Bonus sociale fragili in casa di riposo

L'amore in casa di riposo è senza età

Quando innamorarsi da adulti è meglio che innamorarsi da giovani. 

Un sentimento che non guarda all'età, nè a qualsiasi limitazione

"L’amore non ha età". Mai frase fatta fu più vera di questa. Perché se da giovani storciamo un po’ il naso all’ascolto di questa massima, poi da adulti ci accorgiamo di quanto invece sia veritiera.
Nella nostra società purtroppo, a volte circola l'idea che da un certo punto in poi della nostra vita siamo destinati a stare soli, quando invece non è così. Perché se la tipologia di vita familiare attuale vuole convincerci di ciò, studi comprovati invece, avvalorano che provare dei sentimenti o delle pulsioni sessuali in età avanzata non è assolutamente sintomo di perversione o anormalità, ma anzi intraprendere nuove relazioni aiuta a mantenersi lucidi e vitali ed avere una maggiore voglia di vivere

Non c’è differenza infatti tra un amore a 20 anni e uno a 60, perché la felicità, la sensazione di benessere, la voglia di stare bene con un’altra persona non si assopiscono con il passare del tempo. La diversità dimora nella diversa intensità con cui da anziani viviamo l’amore, ovviamente rapportato alle esperienze che abbiamo vissuto nella nostra vita, e dalla consapevolezza con cui ci approcciamo ad una nuova storia d’amore. Una diversità che troviamo anche nel modo di viverlo un amore. Perché se a 20 anni si fanno progetti a lungo termine di vita insieme, da adulti invece si vuole godere solo il momento stesso in cui si sta vivendo quell’amore, perché questo non comporta il fare progetti per il futuro, ma solo viversi l’hic et nunc senza il rischio di cadere nella routine.
Ecco perché da anziani si preferisce comportarsi da eterni fidanzati, rimanendo però ognuno con le proprie rafforzate abitudini.

L’importanza dei piccoli gesti 

Non bisogna stupirsi ulteriormente poi, quando questo amore nasce nelle case di riposo. Queste strutture infatti offrono tra le altre cose, anche la possibilità di sviluppare una moltitudine di nuove relazioni sociali che possono poi inevitabilmente portare alla nascita di nuovi sentimenti molto profondi. 

Colleghiamo sempre l’amore alla giovinezza, scordandoci invece che la terza età è una delle fasi della propria vita in cui si è più bisognosi di affetto ed attenzioni, e quindi la fase in cui alberga ancora la voglia e il desiderio di innamorarsi. 

Strutture come le RSA in provincia di Torino per esempio, aiutano ancora di più a riscoprire la voglia ed il piacere di prendersi cura dell’altro, perché è proprio a questa età che si capisce davvero l’importanza dei piccoli gesti, il vivere un amore con delicatezza e tranquillità. Perché se da giovani non si dà loro tutta questa importanza, in un contesto comunitario come quello della nostra casa di riposo Villa Serena, si scoprono tutti i piaceri gratificanti che le nostre vite frenetiche non ci hanno permesso di esplorare.

Un amore che non va ostacolato 

Il rischio che si vive però in queste particolari situazioni, è quando eventuali figli degli ospiti di una casa di riposo o struttura RSA si pongono in termini negativi di fronte a questo nuovo inatteso sentimento d’amore. Un atteggiamento che deriva nella maggioranza dei casi, dalla paura di dover considerare il nuovo partner del genitore come sostituto dei propri defunti. Si deve far comprendere invece in questi casi, che si è di fronte ad un nuovo tipo di amore e affetto, completamente diverso da quello passato. Un sentimento con esigenze meno complesse di quello precedente, ma comunque profonde. Meglio perciò scacciare questi sentimenti avversi e permettere invece il rafforzamento di questi nuovi sentimenti, che recheranno sicuramente benessere ai propri cari. 

Vicini a voi e ai vostri cari

Videochiamata con il tuo caro
Non esisitono orari di visita
Casa di riposo RSA Convenzionata con l'A.S.L. di competenza
Chiama con whatsapp